Qualche curiosità
Santa Teresa di Gallura è il comune più a nord della Sardegna, della provincia di Sassari con circa 5000 abitanti.
Nel periodo romano aveva un porto molto importante, in quanto veniva estratto il granito, e poi trasportato verso Roma.
Le Cave di Capo Testa hanno fornito il granito sia per il battistero che per il Duomo di Pisa.
Si narra anche per il Pantheon di Roma.
Fondata da Vittorio Emanuele nel 1808 il quale decise di dare il nome alla cittadina, in onore della moglie la regina Maria Teresa d’Asburgo-Este.
Il turismo è aumentato molto in questo periodo a partire dagli anni 60.
È una delle mete più gettonate nel periodo estivo, il centro abitato si sviluppa attorno a due insenature quella di Porto Longone, un fiordo naturale, e quella di Rena Bianca celebre spiaggia dalla sabbia chiara e finissima, e dalle acque poco profonde.
Una caratteristica della cittadina è la conformazione.
Qui vedrai una rete di vie con case colorate, che si incrociano perpendicolarmente, dove è piacevole fare delle passeggiate, o sedersi nella piazza del centro in uno dei numerosissimi caffè.
La Torre di Longosardo
Per vedere la Torre di Longonsardo, la più grande torre edificata dagli Spagnoli in Sardegna.
Si sale in una posizione dominante dove si gode di uno spettacolo mozzafiato con i forti venti che attraversano questa regione.
Qui ci sono le condizioni ideali per il windsurf e il kitesurf, nelle Bocche di Bonifacio lo stretto che separa la Sardegna dalla Corsica.
Ogni anno in quest’area si tengono delle gare in queste discipline.
Per raggiungere la famosa Valle della Luna, dove ancora oggi è possibile incontrare persone di una comunità hippie.
E’ raggiungibile a piedi, con una passeggiata tra grandi massi di graniti e rocce che si affacciano sul mare, per giungere ad uno scenario dove il tempo sembra si sia fermato.
Nel periodo estivo Santa Teresa di Gallura, offre tante attrazioni, con spettacoli musicali dove arrivano artisti per intrattenere i propri villeggianti.